PER HALLOWEEN UN MAKE-UP MOLTO SPECIALE
In occasione della festività più stregata dell’anno, Halloween, chiediamo a Stefania D’Alessandro, nota truccatrice ed effettista speciale, di svelarci alcuni dei segreti del make-up per mostri, streghe e zombie!
Gallery Nails: Stefania oltre alle bellissime immagini di trucco che vedono protagoniste bellissime modelle ti occupi da molti anni di realizzare effetti speciali di trucco, realizzando make-up a dir poco “terrificanti”. Ci puoi spiegare quali sono le principali tecniche?
Le tecniche sono varie e lo sviluppo della chimica specifica rende facilmente reperibili un gran numero di prodotti ed attrezzature. L’effettista speciale rimane comunque un artigiano, sperimentatore di tecniche e materiali, in cerca di risultati sempre nuovi e realistici. Base di partenza e materiale indispensabile sono le materie plastiche, le gomme, i siliconi, le gelatine, le cere e il lattice. Sono utilizzate per riprodurre pelle, tessuti muscolari, organi e tutta una serie di malformazioni come abrasioni, ustioni, ferite, ecc. Alcune sostanze possono essere applicate direttamente sulla pelle modellate anche con altri materiali, come cotone o veline, ricreando nuovi volumi e malformazioni. Il tutto viene successivamente colorato con fondi specifici chiamati Rubber-base e reso realistico con gelatine, olii e sangue artificiale.
Quando invece si devono realizzare grandi alterazioni e riprodurre intere parti del corpo, come teste mozzate o altre amputazioni, occorre ricavare calchi in gesso del soggetto-attore su cui poi modellare, con plastilina, i nuovi lineamenti deformati. Con successivi calchi positivi e negativi della creazione, otteniamo uno stampo su cui colare un particolare lattice addizionato di agenti schiumogeni e gelatificanti. Questo lattice necessita di una cottura in forno ed il risultato è di una protesi estremamente soffice ed elastica, perfettamente aderente ai lineamenti dell’attore. Le protesi cosi ottenute vengono incollate al viso o in altre zone del corpo per mezzo di mastici specifici, sfumandone i contorni e le attaccature di occhi e bocca. Colori e gelatine anche qui completeranno l’opera. Le protesi possono essere realizzate anche con gelatine e siliconi a seconda dell’effetto che si vuole ottenere.
Gallery Nails: Quale percorso di studio si deve intraprendere per diventare truccatore per effetti speciali?
Per intraprendere la professione di effettista truccatore è molto importante una preparazione artistica di disegno e modellato, a cui seguiranno dei corsi di trucco estetico, fotografico, teatrale e cinematografico. A questo punto si entra nello specifico degli effetti speciali con corsi di formazione, dove si apprendono le varie tecniche di lavorazione del lattice e tanti altri prodotti. Di fondamentale importanza una buona documentazione medica e dermatologica. La conoscenza di effetti speciali di trucco diventa fondamentale per poter lavorare in cinema e pubblicità, dove spesso viene richiesto questo tipo di intervento. Nei prossimi articoli analizzeremo i vari argomenti di questa materia, dalla costruzione di un tirante all’applicazione di barba e baffi.
Gallery Nails: a gennaio terrai un corso specifico per effetti speciali nella tua sede di Roma, quali devono essere le caratteristiche e capacità per prendere parte a questo corso?
Il corso è rivolto a tutti i truccatori che vogliono ampliare la propria conoscenza e formazione. Non ci sono caratteristiche particolari necessarie se non una buona manualità, fantasia e voglia di sperimentare. Durante il corso propongo tutte le tecniche di base per realizzare dalle micro alterazioni cutanee alle grandi trasformazioni come zombi e creature mostruose. Inoltre informazioni e documentazione fotografiche per poter continuare a sperimentare anche dopo il termine del corso. Non si finisce mai di imparare.
Gallery Nails: qualche consiglio fai da te per la notte di Halloween?
Consiglio importante è di evitare il fai da te con prodotti che richiedono una certa preparazione per l’utilizzo. Utilizzando i materiali specifici senza la giusta preparazione potrebbe creare problemi, soprattutto nella rimozione. È preferibile utilizzare la tecnica pittorica con fondi colorati. Per le piccole alterazioni cutanee si può utilizzare la colla bianca per le ciglia finte, a base di lattice e rimovibile senza solventi. Stesa sulla pelle crea un effetto raggrinzito che simula la pelle invecchiata. Si applica un leggero strato con un pennello, si lascia asciugare e si tampona con un leggero strato di cipria per eliminare la viscosità. Se ne possono applicare strati successivi per aumentarne l’effetto. Uno zombie fai da te!
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